Sigari fatti a mano vs. Sigari fatti a macchina
- gpgrantswiss
- 3 feb
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Quando si parla di sigari, una delle principali distinzioni riguarda il tipo di ripieno utilizzato. I sigari fatti a mano contengono tipicamente Long Filler—intere foglie di tabacco selezionate con cura, arrotolate insieme per formare una struttura omogenea. I sigari fatti a macchina, invece, utilizzano spesso Short Filler—frammenti di tabacco tritati e persino gambi. Ma cosa significa tutto ciò per l’esperienza del fumo? Vediamolo più nel dettaglio, partendo da un po’ di contesto storico.

Una breve storia
Le macchine per arrotolare sigari risalgono alla fine del XIX secolo, con un brevetto depositato tra il 1883 e il 1888 da Oscar Hammerstein di New York. Negli anni ’20, queste macchine venivano utilizzate sempre di più nella produzione di sigari americani. Hammerstein successivamente migliorò il suo design per trattare i gambi di tabacco, affermando che ciò li avrebbe resi più piacevoli da fumare e avrebbe ridotto gli sprechi, come riportato dal New York Times nel 1913.
L’accessibilità dei sigari fatti a macchina portò alla loro adozione da parte del produttore cubano Por Larrañaga nel 1925. Alla ricerca di ridurre i costi e aumentare la produzione, l’azienda introdusse macchine per arrotolare e avvolgere provenienti dagli Stati Uniti. Il risultato? Una riduzione dei costi del 25% e la possibilità di formare gli operatori in sole due settimane—molto più velocemente rispetto agli anni necessari per imparare l’arte del rollaggio a mano. Tuttavia, la resistenza dei rotolatori di sigari portò a scioperi e boicottaggi, costringendo infine Por Larrañaga ad abbandonare le macchine.
Differenze principali tra i sigari fatti a mano e quelli fatti a macchina
Qualità di combustione e esperienza del fumo
I sigari fatti a mano, quando ben realizzati, offrono una combustione lenta e controllata, producendo una fumata più fresca e piacevole. Al contrario, i sigari fatti a macchina tendono a bruciare più velocemente e più caldi a causa della loro composizione, spesso portando a un’esperienza di fumo irregolare.
Il ruolo dell’involucro
L’involucro di un sigaro fatto a mano è costituito da una foglia intera di tabacco naturale, che conserva oli essenziali che contribuiscono a una combustione uniforme e costante. Anche se viene acceso in modo irregolare, un sigaro fatto a mano di alta qualità tende a correggersi durante il fumo. Al contrario, gli involucri dei sigari fatti a macchina spesso contengono elementi non di tabacco per aumentarne la durata, rendendoli meno morbidi e più soggetti a irregolarità nella combustione.
Differenze nella composizione del ripieno
Il tabacco Long Filler, presente nei sigari fatti a mano, favorisce una combustione lenta e costante. I sigari fatti a macchina, invece, spesso contengono Short Filler—piccoli frammenti di tabacco tenuti insieme con adesivi. Alcuni utilizzano anche foglie di tabacco omogeneizzate (HTL), una foglia di tabacco lavorato mescolato con cellulosa. Questi materiali bruciano più velocemente e possono includere additivi per standardizzare la velocità di combustione e il sapore.
È interessante notare che alcuni sigari classificati come “fatti a mano” sono parzialmente fatti a macchina, con solo l’involucro applicato a mano. Questo metodo ibrido è ancora comune a Cuba, sebbene il ripieno di questi sigari sia spesso corto piuttosto che lungo.
L’arte della miscelazione
I sigari premium fatti a mano subiscono processi di miscelazione meticolosi, in cui i maestri miscelatori selezionano foglie di tabacco specifiche per ottenere un sapore distintivo ed equilibrato. Poiché il tabacco è un prodotto agricolo, le sue caratteristiche possono variare in base ai fattori ambientali. I miscelatori esperti regolano le loro scelte per mantenere la coerenza dei sapori da un anno all’altro. Al contrario, i sigari fatti a macchina dipendono maggiormente dall’uniformità e possono includere additivi per stabilizzare il gusto.

Sigari Premium
Il mondo dei sigari presenta una vasta selezione per soddisfare diverse preferenze e budget. Che tu stia cercando un’opzione economica, una miscela ben equilibrata o l’arte suprema nella lavorazione del sigaro—come lo Zaven ultra-premium di G.P.Grant—ogni sigaro offre una propria esperienza unica.
Conclusione
La scelta tra sigari premium fatti a mano e sigari fatti a macchina dipende infine dalle preferenze personali. I sigari fatti a mano di alta qualità offrono una lavorazione superiore, una combustione più lenta e sapori più ricchi, diventando la scelta preferita tra i connaisseurs. Nel frattempo, i sigari fatti a macchina offrono convenienza e accessibilità, sebbene spesso a scapito della qualità. Che tu preferisca la tradizione o la comodità, comprendere queste distinzioni ti aiuterà a scegliere il miglior sigaro per i tuoi gusti.
